FUNDATIA WORLD VISION ROMANIA – Romania – www.worldvision.ro     

World Vision Romania (WVR) è una fondazione cristiana (senza scopo di lucro, non governativa) che attua programmi di sviluppo comunitario, programmi di advocacy e di aiuto umanitario soprattutto nelle aree rurali, con un focus principale sul benessere dei bambini. La nostra organizzazione si concentra sul lavoro con i bambini, le loro famiglie e le comunità, sostenendole nei loro sforzi per affrontare con successo le sfide della povertà e dell’ingiustizia. Ispirati dai nostri valori cristiani, lavoriamo con le persone più vulnerabili, indipendentemente dalla religione, dalla razza, dall’etnia o dal genere. In 25 anni di attività in Romania, WVR ha sostenuto oltre 500.000 bambini e adulti. Stiamo attualmente supportando più di 20.000 bambini e 25.000 adulti, in 316 comunità in Romania. Lo staff è composto da 435 dipendenti stabili e oltre 1.000 volontari. Il nostro staff lavora in 6 programmi di sviluppo territoriale – ADP (strutture di sviluppo regionale che attuano programmi stabili in comunità target da 15 anni ) e in tutto il paese (attraverso progetti finanziati da fondi strutturali dell’UE). Tutte le aree di competenza di WVR ruotano attorno al benessere dei bambini. Sono: educazione, salute e nutrizione, protezione dei minori, acqua e servizi sanitari, agricoltura e sviluppo economico, educazione spirituale sviluppata in partenariato con le comunità locali e attuata principalmente in zone rurali povere e prive di servizi.

National Network for Children – Bulgaria – www.nmd.bg

La rete nazionale per i bambini (NNC) è stata istituita nel 2003 come una rete di ONG. Nel 2006 ha acquisito lo status di organizzazione pubblica non profit. Al momento, il NNC dispone di 131 organizzazioni associate della società civile. Il suo scopo principale è lavorare per rafforzare e facilitare la cooperazione tra ONG e tutti gli stakeholder per garantire i diritti e il benessere dei bambini e delle famiglie. Le principali attività svolte sono: capacity-building dei soci, scambio di esperienze e buone pratiche, promozione di campagne di advocacy in collaborazione con ONG, imprese, istituzioni e individui, elaborazione di raccomandazioni relative a riforme politiche per i diritti dei bambini e delle loro famiglie, rafforzamento delle Ong che operano sul tema Infanzia, comunicazione, condivisione e scambio di esperienze e buone prassi, sviluppo di una rete civile aperta. Sono richieste consulenze al Network per dichiarazioni e pareri di competenza sulla deinstituzionalizzazione in Bulgaria e sulla povertà infantile da parte delle organizzazioni internazionali.

AcrossLimits – Malta – www.acrosslimits.com 

AcrossLimits è una impresa commerciale maltese, le cui radici derivano dalle nuove tecnologie e dal settore dei media. In realtà la sua attività principale è centrata sulle aree del commercio elettronico, internet e soluzioni di gestione della conoscenza per piccole e medie imprese. Tuttavia negli ultimi anni AcrossLimits ha diversificato le sue attività ed ora è costituita da tre divisioni principali: Tecnologia, Progetti Europei e Istruzione. AcrossLimits è stata costituita a giugno 2001 come una società a resposabilità limitata, sebbene i suoi membri collaborassero in partnership già da prima, sviluppando sistemi collegati all’IT già dal 1996. Con uffici in Italia, Spagna e Grecia AcrossLimits è in grado di fornire vari servizi legati all’IT, focalizzandosi specialmente sulle tre aree di attività principali: e-learning, e-Health e la cultura digitale. Durante i suoi 13 anni di vita AcrossLimits ha creato vari progetti che includono piattaforme per l’apprendimento elettronico, quiz, giochi on line e simulazioni per l’insegnamento delle lingue, delle scienze e delle tradizioni culturali utilizzando una combinazione di software open source e commerciali.

WeWorld Onlus – Italy – www.weworld.it

WeWorld è una organizzazione non governativa di cooperazione allo sviluppo, riconosciuta dal Ministero degli Esteri italiano, indipendente, aconfessionale e apolitica. Fondata a Milano nel 1999, WeWorld lavora in Italia, Asia, Africa e America Latina per sostenere bambini, donne e comunità locali nella lotta contro la povertà e la diseguaglianza e promuovere uno sviluppo sostenibile. WeWorld promuove una cultura di reciproco sostegno, impegno sociale e rispetto dei diritti umani. Per raggiungere gli obiettivi di lungo termine di uno sviluppo integrato, WeWorld ha scelto di operare in paesi con un alto indice di povertà. Qui, lavorando con partner locali in vari settori contemporaneamente – sanità, istruzione, sicurezza alimentare, diritti dei bambini e delle donne, sostenibilità ambientale, impegno comunitario – cerca di gettare solide basi per uno sviluppo reale e duraturo delle comunità. WeWorld collabora con una rete di altre organizzazioni della società civile per dare alla gente più vulnerabile una rappresentanza nell’agenda politica italiana ed internazionale.

UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI BERGAMO – Italia – www.unibg.it

Il Dipartimento di Scienze Umane e Sociali attinge da particolari aree di ricerca quali pedagogia, psicologia, sociologia, antropologia, filosofia, informatica e multimedialità. I risultati scientifici di questo impegno euristico, normalmente caratterizzato da una metodologia di lavoro interdisciplinare, sono riconosciuti sempre di più sia in ambito nazionale che internazionale. Questi risultati sono anche oggetto di relazioni e dibattiti nella comunità scientifica, così come in pubblicazioni con una significativa presenza di seminari settimanali, conferenze e convegni sia a livello nazionale che internazionale

Scoala Gimnaziala Mihai David Negresti – Romania – http://www.scoalamihaidavidnegresti.ro/

La scuola secondaria “Mihai David” è situata nella città di Negresti, regione di Vaslui, in Romania, e fornisce un efficiente servizio scolastico per tutti i bambini della città e dei dintorni. La città di Negresti è una delle 316 comunità dove WorldVision lavora in Romania con un programma a lungo termine. 814 studenti sono inscritti in 31 classi (primaria e secondaria di primo grado). 44 Insegnanti assicurano lo svolgimento del programma scolastico. Negresti – è una comunità molto piccola nel Nord Est della Romania.Può essere definita a fatica una città. Ha un alto tasso di disoccupazione e di povertà e nessuna prospettiva di miglioramento. A causa del basso standard di vita della comunità, molta parte della popolazione è stata costretta ad emigrare per trovare un lavoro. Alcuni non hanno potuto portare tutta la famiglia con sé, altri sono emigrati ma sono rapidamente ritornati, senza aver ottenuto risultati. Nella maggior parte dei casi, i bambini sono stati lasciati alle cure dell’altro genitore, dei nonni, dei parenti e perfino di amici stretti. Questo esodo ha causato numerosi casi di famiglie con un solo genitore nelle quali i bambini sono i più sofferenti. La povertà, in particolare, è uno dei più gravi fattori di rischio dell’ESL. I genitori preferiscono tenere i loro figli a casa e avviarli al lavoro per guadagnare qualcosa per la famiglia o aiutare nei lavori domestici. In molti casi i genitori si lamentano di essere così poveri da non poter acquistare per i loro figli i materiali necessari (libri e quaderni) nè gli abiti per andare a scuola. Eppure la nostra esperienza dimostra che ci sono molte povere famiglie che danno la priorità all’istruzione dei loro figli e riescono a coprirne le spese.

Scoala Gimnaziala Cosereni, lalomita County – Romania –    http://www.scoalacosereni.ro/

La scuola secondaria “Coşereni” si trova nel comune di Coşereni, contea di Ialomita, e fornisce servizi educativi efficienti per tutti i bambini del comune, in età scolare e prescolare. Il comune di Coşereni è una delle 316 comunità in cui World Vision sta lavorando in Romania con un programma di impegno a lungo termine. Sono 416 gli studenti iscritti dal grado preparatorio all’ottavo grado mentre 31 insegnanti assicurano il processo educativo. La comunità in cui la scuola si inserisce – Coşereni – è una piccola comunità di 5000 abitanti, situata nel sud della Romania. Si tratta di una comunità il cui sostentamento si base sull’allevamento e l’agricoltura ed è caratterizzata da un forte tasso di migrazione verso i grandi centri urbani.  Nella maggior parte dei casi, i bambini sono stati lasciati alla cura di un solo genitore, dei nonni, dei parenti e anche degli amici stretti. Questo esodo ha portato con sé numerosi casi di famiglie monoparentali in cui i bambini sono i più colpiti. La povertà, in particolare, è uno dei più importanti fattori di rischio di dispersione scolastica. I genitori preferiscono tenere i propri figli in casa in modo che possano lavorare per produrre reddito per la famiglia o aiutare con le faccende domestiche. In molti casi, i genitori lamentano eccessiva povertà tale da non poter permettere l’acquisto di materiale scolastico per i propri figli. Tuttavia, la nostra esperienza dimostra che ci sono molte famiglie che, nonostante la condizione di povertà in cui versano, hanno privilegiato l’educazione dei propri figli riuscendo a coprire le spese scolastiche.