Il TG (Tool Group – gruppo di lavoro) svilupperà uno strumento per intervenire a scuola. Il sistema sarà elaborato partendo dai risultati sintetizzati nel rapporto preliminare relativo alle situazioni di abbandono scolastico nei paesi target del progetto. Il TG integrerà gli elementi predittivi di dispersione con i contesti ad alto rischio di ESL e con il profilo degli studenti. Il TG userà inoltre i risultati del rapporto SWAT rielaborato, a seguito dei dibattiti con gli stakeholder della scuola. Il TG userà un database interattivo per aiutare gli insegnanti a registrare e mettere in relazione le informazioni acquisite durante il processo. Lo strumento sarà presentato agli insegnanti durante un seminario di un giorno organizzato dagli esperti sul campo in ogni scuola, chiedendo poi un feedback per garantire che i contenuti siano stati compresi e adattati e corrispondano alla realtà del sistema educativo. Noi organizzeremo anche un seminario di 2 giorni a livello regionale (nelle regioni in cui sono situate le scuole partner) con gli stakeholder istituzionali statali e non, a livello locale e regionale nel campo dell’istruzione e della prevenzione dell’ESL. I partecipanti verranno invitati a contribuire a migliorare il sistema e gli strumenti creati ed a convalidarli. Gli insegnanti parteciperanno poi ad una serie di corsi prima di utilizzare il sistema nelle loro scuole.
Ogni partner organizzerà dei corsi di formazione. Gli insegnanti verranno formati sull’uso efficace del sistema creato. I corsi avranno due componenti consecutive: la sessione principale (2 giorni) e una sessione successiva (1 giorno) proposta agli stessi insegnanti dopo che TG avrà finito il processo di perfezionamento del sistema. La seconda sessione avrà l’obiettivo di aggiornare gli insegnanti sul sistema e sui relativi strumenti e darà loro l’opportunità di consolidare le capacità acquisite. Gli insegnanti verranno formati su come valutare le situazioni legate all’ESL e a scegliere quelle che possono essere effettivamente affrontate a livello scolastico, lasciandone altre da risolvere a livello di comunità. Eventi verranno organizzati nell’ambito della comunità. Gli insegnanti inizieranno ad applicare il sistema e i relativi strumenti nelle loro scuole mentre i partner operanti sul campo forniranno un supporto per mezzo di esperti. Gli esperti sul campo saranno disponibili per telefono / skype per assistere gli insegnanti. Gli esperti sul campo assisteranno gli insegnanti nel pianificare efficacemente e attuare azioni preventive contro l’ESL. Gli insegnanti utilizzeranno il sistema nelle loro scuole in collaborazione con gli studenti , con gli altri insegnanti che hanno classi con gli stessi studenti, con la dirigenza della scuola e con i genitori. I docenti saranno attenti a cogliere i primi sintomi dell’ESL raccolti in una check-list, – condurranno una analisi delle necessità educative degli studenti, – identificheranno gli studenti a rischio di ESL, – elaboreranno dei programmi di intervento personalizzato, – inseriranno in un database le informazioni relative ai problemi che gli studenti a rischio ESL stanno affrontando, – classificheranno le problematiche dell’ESL , scegliendo quelle che possono essere efficacemente affrontate a livello della scuola e rinviando le altre al livello comunitario. Nel corso del progetto verranno organizzati due webinar (seminari on-line) con tutti gli insegnanti di tutte le scuole coinvolte. L’obiettivo sarà il facilitare lo scambio tra gli insegnanti di risultati, esperienze e lezioni apprese. I webinar verranno promossi dall’Università di Bergamo col supporto tecnico di AcrossLimits. Ogni paese fornirà degli interpreti per la traduzione simultanea. Il TG controllerà, valuterà e migliorerà l’efficacia del sistema e l’architettura del database e la sua facilità d’uso, 9 mesi dopo l’inizio del loro uso nelle scuole, sulla scorta del feedback da parte degli insegnanti che li usano. Il TG elaborerà uno strumento ad hoc per valutare il feedback degli insegnanti, poi somministrato dagli esperti sul campo.
Gli insegnanti inizieranno ad applicare il sistema e i relativi strumenti nelle loro scuole mentre i partner operanti sul campo forniranno un supporto per mezzo di esperti. Gli esperti sul campo saranno disponibili per telefono / skype per assistere gli insegnanti. Gli esperti sul campo assisteranno gli insegnanti nel pianificare efficacemente e attuare azioni preventive contro l’ESL. Gli insegnanti utilizzeranno il sistema nelle loro scuole in collaborazione con gli studenti , con gli altri insegnanti che hanno classi con gli stessi studenti, con la dirigenza della scuola e con i genitori. I docenti saranno attenti a cogliere i primi sintomi dell’ESL raccolti in una check-list, – condurranno una analisi delle necessità educative degli studenti, – identificheranno gli studenti a rischio di ESL, – elaboreranno dei programmi di intervento personalizzato, – inseriranno in un database le informazioni relative ai problemi che gli studenti a rischio ESL stanno affrontando, – classificheranno le problematiche dell’ESL , scegliendo quelle che possono essere efficacemente affrontate a livello della scuola e rinviando le altre al livello comunitario. Nel corso del progetto verranno organizzati due webinar (seminari on-line) con tutti gli insegnanti di tutte le scuole coinvolte. L’obiettivo sarà il facilitare lo scambio tra gli insegnanti di risultati, esperienze e lezioni apprese. I webinar verranno promossi dall’Università di Bergamo col supporto tecnico di AcrossLimits.
Nel corso del progetto verranno organizzati due webinar (seminari on-line) in tutte le scuole coinvolte. L’obiettivo sarà il facilitare lo scambio tra gli insegnanti di risultati, esperienze e lezioni apprese. I webinar verranno promossi dall’Università di Bergamo col supporto tecnico di AcrossLimits. Ogni paese fornirà degli interpreti per la traduzione simultanea. Il TG controllerà, valuterà e migliorerà l’efficacia del sistema e l’architettura del database e la sua facilità d’uso, 9 mesi dopo l’inizio del loro uso nelle scuole, sulla scorta del feedback da parte degli insegnanti che li usano. Il TG elaborerà uno strumento ad hoc per valutare il feedback degli insegnanti, poi somministrato dagli esperti sul campo.